La pasta e patate è un classico della nostra tradizione culinaria, piatto povero, dalle umili origini, consumato frequentemente da chi aveva spesso la dispensa vuota. E' noto, infatti, che sin dalle epoche più remote, in tempi di carestia o guerra, o anche semplicemente durante i periodi di siccità, che impedivano la regolare coltivazione dei cereali necessari per sfamare le popolazioni, la coltivazione della patata e la facilità della sua conservazione, ha garantito la sopravvivenza di numerosi individui. Per 2 persone:
2 patate di medie dimensioni
100 g di pasta
1 spicchio d'aglio
2 cucchiaini di paprica dolce
5 cucchiai d'olio d'oliva
Tagliate le patate a dadini e mettetele nella pentola in acqua fredda, salate, portate a bollore e solo allora aggiungete la pasta. Nel frattempo, in un padellino soffriggete lo spicchio d'aglio e levatelo quando sarà ben dorato. Spegnete il fuoco. La pasta sarà cotta, scolatela lasciando almeno due dita dell'acqua di cottura, quindi aggiungete la paprica all'olio. Fate molta attenzione: soprattutto se l'olio è molto caldo la spezia rischia di abbrustolirsi e di diventare scura e amara. Per evitare ciò dovrete essere molto veloci, far in modo che la paprica s'impregni bene d'ell'olio all'aglio, quindi versate subito l'intingolo nella pentola con la pasta e patate. Rigirate e servire ben calda.
Buona la tua pasta e patate...e sopratutto con il tempo da lupi di oggi, vero? riscalda molto :)
RispondiEliminaEsattamente.... cerchiamo di coccolarci almeno in cucina, un bacione :-)))
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