lunedì 25 novembre 2013

VIN BRULE'

Il vin brulè, letteralmente vino bruciato, non fallisce mai nel creare l'atmosfera natalizia. Profumatissimo, molto speziato, servito bollente è un vero toccasana nelle gelide giornate invernali. Assolutamente vi consiglio di provare questa facilissima ricetta, che non ha niente a che vedere con i vari vin brulè che si acquistano, per i miei gusti troppo alcolici e come al solito, pieni di conservanti. Nella preparazione casalinga, infatti, si da molta cura alla "bruciatura" del vino, che lo rende, per l'appunto, "brulè". E' proprio durante questa fase che a bruciare è, naturalmente, l'alcol, che evaporando, lascia che a regnare siano le fragranze dei chiodi di garofano, cannella e noce moscata. Per 4 persone:

1 l di vino corposo
150 g di zucchero
1/2 noce moscata
10 chiodi di garofano
2 stecche di cannella
1 arancia
1 limone

Ricavate dall'arancia e dal limone delle scorzette sottili, facendo attenzione a non tagliare anche la parte bianca che rende amarognolo il sapore. Ponetele in un tegame con lo zucchero, le spezie e in ultimo il vino. Senza smettere mai di rimestare portate a bollore a fiamma dolce, quindi proseguite la cottura per 5 minuti, fino al completo scioglimento dello zucchero. E ora la magia: infiammate il vino usando uno stecchino lungo, in modo da garantire una distanza di sicurezza e aspettate che il fuoco si spenga da solo. Filtrate il vin brulè con un colino e servitelo fumante.




4 commenti:

  1. questo è un vero toccasana con il tempo rigido....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' vero, nelle giornate come oggi, per esempio... Un bacione :-)))

      Elimina
  2. Risposte
    1. ... e per il Natale, tutti insieme con un caldo bicchiere in mano... Un abbraccio :-)))

      Elimina